IL CASO

Nella Sentenza in commento la Corte di giustizia di I grado di Milano si è pronunciata in merito alla legittimità della detrazione dell’IVA sui costi sostenuti da una società veicolo (SPV) in un’operazione di MLBO (merger leveraged buy out).

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In breve, un’operazione di MLBO prevede (i) la costituzione di una SPV con l’unico scopo di procedere all’acquisizione, tramite indebitamento, della società target e (ii) la successiva integrazione della stessa attraverso fusione ex art. 2501-bis del Codice Civile.

In tale contesto, l’Amministrazione Finanziaria ha sempre negato la detrazione IVA sui transaction costs (consulenze, due diligence, spese legali e spese notarili) esercitata dalla SPV, in quanto assimilata ad una holding statica che, a differenza di una holding dinamica, si limita alla mera detenzione di partecipazioni acquisite senza svolgere alcuna attività economica.

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LA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI I GRADO DI MILANO

Con la sentenza in commento, la Corte di giustizia tributaria di I grado di Milano ha riconosciuto la legittimità

della detrazione dell’IVA, confermando la posizione della società secondo cui la SPV “è stata costituita non per detenere o gestire partecipazioni, quanto piuttosto per consentire la prosecuzione dell’attività commerciale precedentemente svolta, tramite una diversa compagine societaria”.

A tal proposito, i giudici di merito hanno richiamato la decisione adottata dalla Corte di giustizia Ue nella causa C-249/17 (Ryanair) e l’ordinanza della Cassazione del 16 luglio 2020 n. 15239, che hanno ammesso la detraibilità dell’IVA sui costi relativi alle attività preparatorie, poiché atti propedeutici e strumentali all’avvio di un’attività economica, purché il contribuente sia in grado di dimostrare l’effettiva e concreta riferibilità alla futura produzione di ricavi.

Pertanto, la Corte di giustizia di Milano conclude riconoscendo la detraibilità dell’IVA, avendo la società inequivocabilmente comprovato la strumentalità dei transaction costs alla realizzazione della nuova struttura operativa finalizzata alla prosecuzione dell’attività d’impresa.

La sentenza in oggetto è di assoluta rilevanza, rappresentando oggi, almeno per quanto di nostra conoscenza, l’unica pronuncia a favore del contribuente in un caso di detraibilità dell’IVA sui transaction costs sostenuti da una SPV in un’operazione di MLBO.

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