Governance della Fiscalità d’Impresa

Negli ultimi quattro anni, nonostante le apparenze, il quadro della regolamentazione fiscale è cambiato radicalmente. Sul piano internazionale sono intervenuti i BEPS, l’Unione Europea ha emanato e sono state attuate nei Paesi Membri numerose direttive sulla cooperazione amministrativa.

Queste direttive impongono scambio di dati e informazioni su pressochè tutti i rapporti internazionali. Hanno poi avuto attuazione FATCA e il CRS , Common Reporting Standard. In ordine di tempo, la DAC6 è in fase di attuazione anche in Italia (Legge di Delegazione Europea 2018, approvata nel mese di ottobre 2019). Essa prevede obblighi di disclosure delle operazioni di pianificazione fiscale ritenute aggressive e non solo. In Italia, l’entrata in vigore nel 2019 del codice dell’insolvenza e della crisi d’impresa, con relativo ampliamento degli obblighi di revisione e dell’istituzione di robusti assetti organizzativi e contabili, oltre all’ingresso dei reati tributari nel Decreto Legislativo 231/01, sono storia recente. La conseguenza è che le imprese sono portate a riflettere anche sull’efficacia dei propri sistemi di gestione della fiscalità e di controllo del rischio fiscale, una variabile non più da trascurare e che travalica ormai gli aspetti tradizionalmente più burocratici.

Il regime delle Cooperative Compliance, per chi ne abbia il diritto di accesso, ovvero la costituzione di idonei presidi del rischio fiscale, divengono un aspetto rilevante della governance aziendale: la Tax Governance diviene una parte importante della più ampia Corporate Governance.

LED è in grado di assistere le imprese in questo percorso necessariamente evolutivo dei sistemi di controllo interno volto a prevenire o ridurre il rischio fiscale, percorso che, oltre a richiedere una professionalità elevata in materia tributaria, presuppone anche la conoscenza delle più importanti regole di governo societario e dei sistemi di controllo interno.